Spesa e farmaci a domicilio per i soggetti in quarantena, anziani e persone in precarie condizioni di salute, che non hanno figli o parenti ad accudirli, e che non possono muoversi di casa: saranno i volontari a garantire che alimenti e medicinali arrivino a destinazione.

Comune di Pietrasanta e Consulta del Volontariato riattivano il consolidato ed efficace servizio di homedelivery coordinato attraverso lo straordinario lavoro degli assessorati all’associazionismo di Andrea Cosci e del sociale di Elisa Bartoli in simbiosi con i volontari coordinati dal Presidente Andrea Galeotti. Il servizio, sperimentato durante la prima fase dell’emergenza sanitaria, tra marzo e maggio, ha consentito ad oltre 200 cittadini di essere accuditi nelle necessità alimentari e sanitarie.

Il nuovo numero da contattare per beneficiare del servizio, che lo ricordiamo essere gratuito, è il 3533023670. “Attualmente ci sono all’incirca 600 nostri concittadini in quarantena – spiega Elisa Bartoli, vice sindaco ed assessore al sociale – molti dei quali hanno difficoltà anche nel solo fare la spesa perché vivono da sole o perché anche i parenti o chi avrebbe potuto aiutarli sono in regime di isolamento. Ci sono situazioni complicate ce vanno gestite. Il servizio svolto dalla nostra Consulta del Volontariato è un modello di solidarietà, impegno e competenza che ci ha permesso di dare risposte a tanti cittadini. La priorità, in questa fase, è inoltre quella di continuare a tutelare i nostri nonni e le persone che hanno patologie pregresse: i soggetti più a rischio. Rinnovo l’invito ad uscire solo per strette e reali necessità, a limitare gli spostamenti ed ad essere prudenti e responsabili”.

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